Mike Oldfield Fan Club Italiano
5° Raduno Nazionale - Colle Val d'Elsa (8/9 ottobre 2005)

| Le foto di Giuliano | Le foto di Ermes | Le foto di Enrico | Le foto di Sandro |

Cari amici,
riprendo la cronaca dei raduni del Fan Club italiano di Mike Oldfield. Per inciso quest'anno si è tenuto a Colle Val D'Elsa, un paesino vicino a Siena come avrete già letto sul sito. Quello che non avete potuto vedere e sentire è l'impatto davvero devastante che poteva avere se venivate numerosi. Questo non è un rimprovero, sia ben inteso, è solo il dispiacere di non aver avuto modo di conoscere altri amici.

Ora cerco di spiegare cosa si prova a venire ai raduni. Questo è stato il 5° raduno e ci siamo trovati/ritrovati i soliti 20 conosciuti, e secondo me è proprio questa la forza del raduno, il trovarsi anche solamente in 2 persone e parlare di Mike. E' un evento che ci fa scoprire lati sconosciuti del nostro idolo, dare sfogo alle emozioni che ci crea la sua musica e condividere tutto questo con persone che sentono e la pensano come noi. Quest'anno lo è stato ancora di più poiché Giuliano ha potuto deliziarci con l'ascolto dell'ultima fatica di Mike, quel doppio CD che ha nome "LIGHT & SHADE" (Luce ed Ombra). Che dirvi, è da ascoltare perché la prima volta non ci si capisce niente, ma già alla seconda si scopre il pensiero di Mike in fatto di musica.

Ma ritorniamo alla fredda cronaca: il raduno era previsto per la mattina di sabato 8 ottobre e alle ore 13.00 abbiamo pranzato all'osteria sita negli impianti sportivi vicino al Cristal (alberghetto davvero carino). Per inciso, dopo pranzo il buon Giuliano ci ha deliziato dell'ascolto del nuovo doppio CD, e altri contributi sono stati dati dal Pc di Sandro collegato al videoproiettore. I filmati del concerto di Mike a la Corugna sono stati davvero sublimi e le ore sono trascorse in fretta. Prima l'aperitivo e poi la cena ci hanno portati al dopo cena in un battibaleno, anzi no, in ore trascorse assieme ad AMICI. Quindi la notte ci ha trovati ancora ad ascoltare Mike, tra filmati e chicche rare. La mezzanotte è arrivata in fretta e con se ci ha portati a nanna, fermando anche la pioggia che per tutta la giornata ci aveva bersagliati.

La domenica mattina dopo la colazione e con un sole bello e caldo da far sentire ancora l'estate, eccoci tutti pronti per una escursione, seppur breve, a Siena. Visita d'obbligo alla Piazza del Campo, la magnifica piazza a forma di conchiglia. Sì, è proprio quella piazza del Palio, con quella curva a novanta gradi molto difficile da fare in sella ad un cavallo che corre veloce. Il trucco è che la sella non esiste e si corre a pelo. Non è facile starci su ma i fantini senesi sono famosi proprio per quello.
Ad onore di cronaca l'ultimo Palio l'ha vinto la Contrada della Torre, dopo 44 anni che non lo faceva e che alla sera è stato degnamente festeggiata con la rituale cena di 2500 persone circa. Immaginate quanto erano lunghe le tavole, per non parlare che la contrada in questione era tutta inghirlandata e ad ogni finestra c'era una bandiera, per ricordare, se qualcuno lo avesse dimenticato, in quale contrada ci si trovava.
Naturalmente Siena non è soltanto la Piazza del Campo, ma anche il Duomo, la chiesa di Santa Caterina, oltre che ad ogni angolo trovi sempre uno scorcio che ispira foto e ricordi in grande quantità.

Il pranzo ci ha visti riuniti in una trattoria davvero bella, davvero speciale, con maxi tavolata, e tutti e venti con le zampe sotto i tavoli a mangiare, chi pappardelle al ragù di cinghiale, chi ravioloni ai funghi porcini, e poi specialita alla griglia, il tutto annaffiato da bottiglie del miglior Chianti, con finale a taralucci e Vin Santo davvero ottimo.

Di tutto questo dobbiamo ringraziare Vincenzo, per la squisita ospitalità e per aver organizzato questi due giorni davvero sublimi.

Che dirvi il prossimo raduno non si sa quando lo faremo e dove ma di sicuro so che, fosse anche in Sicilia, io ci sarò, perché ho 20 amici e amiche che saranno presenti e che mi farà piacere rivedere. Invito fin da ora gli altri iscritti a pensarci e a venire con fiducia e a non farsi spaventare se piove o se il nostro Mike fa musica diversa. E' nel confrontarci la nostra forza, non dimentichiamolo.

Un saluto a tutti gli amici che non sono riusciti a raggiungerci ma che, sono convinto, ci erano vicini col cuore, ed in particolare a Franco Frigo che non ha potuto partecipare per un corso di aggiornamento, ed anche a Mauro di Lignano Sabbia d'Oro che non ha potuto partecipare perché la notte di sabato ha lavorato fino alle 4, nonché a Giuliano sempre pronto a omaggiarci con CD su Mike con chicche davvero rare.
A Vincenzo che dire se non grazie per essersi prodigato affinché il 5° Raduno si svolga con serenità e allegria.

A presto allora e se le voci che corrono sono vere avremo modo di vederci nel 2006 ad uno dei prossimi concerti di Mike, sperando che faccia almeno uno anche in Italia.

Carlo Coatto


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